Sostenitore della gastronomia come veicolo di cultura, Javier Olleros ha concretizzato il proprio progetto nel Culler de Pau, che gestisce insieme ad Amaranta Rodríguez. Il ristorante si trova nella zona rurale di O Grove, a poca distanza dal mare. Il suo cuore è l’orto, fonte di ispirazione, conoscenza e sapienza per un’équipe alla costante ricerca delle proprie radici.
L'attività quotidiana inizia la mattina presto con la raccolta delle erbe per gli infusi e delle verdure (più di trecento specie) per le pietanze. Al canto degli uccelli fa eco una moltitudine di profumi, concentrati soprattutto nella serra, la cui struttura in legno e vetro ospita un lungo tavolo da lavoro che è il complemento perfetto per le attività di ricerca e sviluppo del ristorante. La mattina, lo chef si reca al mercato, dove coltiva rapporti stretti con i venditori, i pescatori, i molluschicoltori e gli agricoltori.
L’impegno alla sostenibilità si estende anche alla produzione di compost con i rifiuti prodotti dal ristorante, nonché alla collaborazione con e all'intermediazione tra gli agricoltori e la Misión Biolóxica de Galicia, un centro di ricerca che si occupa della conservazione e del miglioramento delle varietà colturali autoctone quali il millo corvo e il pisello a lacrima. Culler de Pau considera l'educazione un fattore essenziale per coinvolgere la società e per la sensibilizzazione dei singoli e della collettività.
L'architettura dell'edificio del ristorante è in stile minimalista e mette in risalto l’opera di designer galiziani quali Arturo Álvarez per l'illuminazione e di artigiani quali Verónica Moar per lo stovigliame.
La sala è un belvedere sulla ría di Arousa, una dispensa dalla biodiversità quasi infinita. Il ristorante propone tre menù, Descuberta, Marexada e Ronsel, che esaltano le verdure, lavorate sotto l’attenta direzione dello chef Takahide Tamakama, in una sfida creativa in cui i vegetali hanno la stessa importanza delle risorse di maggior valore economico quali frutti di mare, pesce e carne.
Le proposte culinarie sono pensate come un modo per conoscere O Grove, sia dal punto di vista gastronomico sia da quello del patrimonio naturale ed etnografico. Le esperienze del gusto sono sempre adatte alla stagione, alla natura dell'orto biologico e all'offerta dei fornitori locali. I menù, equilibrati e salutari, mirano a deliziare i clienti e ad accompagnarli in una piacevolissima esperienza di scoperta e apprendimento.
Olleros ha una grande passione per la sua professione e per la sua terra, dove circa quindici anni fa ha stabilito le radici della sua proposta gastronomica. L'impegno verso la professione e la Galizia sono profondi, e spesso Olleros e tutto il personale indossano magliette con frasi come “Mariñeiro da horta” (marinaio dell’orto) o “Intérprete do territorio” (interprete del territorio, a rispecchiare la filosofia che guida il percorso del Culler de Pau.