Facciamo ora una deviazione straordinaria sulla tabella di marcia per fare qualcosa di speciale: prendete indumenti sportivi, uno zaino e delle scarpe comode, perché non dovete lasciare la Galizia senza aver percorso, per lo meno, un piccolo tratto del Cammino di Santiago. Quest'ultimo possiede i suoi segreti, che aspettano di essere scoperti da tutti voi.
La rotta di pellegrinaggio verso Santiago ha giocato un ruolo fondamentale nel facilitare lo scambio culturale tra la penisola iberica e il resto dell'Europa durante il Medioevo. Per questo motivo, il Cammino di Santiago fu dichiarato primo itinerario culturale europeo dal Consiglio d'Europa. Quello conosciuto come Cammino francese fu dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO. Questa è la rotta dalla maggior tradizione storica e quella più conosciuta a livello internazionale. Inizia a Roncisvalle (Navarra) e arriva fino a Santiago de Compostela, in totale 750 chilometri. Si tratta, pertanto, di un cammino che unisce l'Europa al nord della Spagna attraverso la quiete di chiese, ponti, cattedrali, conventi...sempre con il verde sullo sfondo.