La prima sosta di questa seconda giornata è lungo la strada verso Valdoviño, offrirvi la prima vista panoramica dal faro di A Frouxeira. Ammirate l'intensità della spiaggia omonima, lasciate le vostre impronte sulla lingua di sabbia di tre chilometri fino a che le impetuose onde o i forti venti che soffiano qui non le cancellino. Perdetevi lungo le gallerie sottostanti al faro. Giunti al termine, vedrete la forza con cui il mare s’infrange e vi renderete conto del rischioso lavoro dei percebeiros (raccoglitori di lepadi) che mantengono viva la tradizione. Siate certi che si prega per loro nella processione della Madonna di O Porto all'inizio di luglio, come anche per tutti i pescatori della zona. La cappella sorge qui vicino, a circa tre chilometri, su un isolotto raggiungibile da una stretta scala. Piccola, dalla struttura semplice e le pareti bianche, si innalza maestosa in questo scenario naturale.
Lasciandoci alle spalle la parte più selvaggia della spiaggia di A Frouxeira, nello spazio protetto della spiaggia e laguna di Valdoviño:accessibile anche dal faro. Aperte al mare in modo naturale, sono un'importante zona per osservare gli uccelli, soprattutto in inverno. Qui vivono specie come il germano reale, il piovanello pancianera o la folaga comune.