Discendi il fiume Miño passando tra i tipici paradores

Le acque del Miño, il più famoso fiume galiziano, ci accompagnano tra i Paradores in un tragitto di 360 km attraverso montagne e valli, laghi artificiali e gole millenarie da una costa all’altra. Giorno dopo giorno scopriremo città e villaggi come Ribadeo, da dove potremo scorgere il mar Cantabrico; Vilalba, signora de A Terra Cha; il Lugo romano; la signorile Monforte de Lemos; la città termale di OurenseTui al confine con il Portogallo e Baiona, affacciata sull'oceano Atlantico.

Vieni a conoscere la gastronomia delle regioni agricole e gli allevamenti e le zone protette come la RRiserva della Biosfera “Terras do Miño” e la foce ad estuario del fiume. Come premio aggiuntivo attraversiamo i paesaggi del vino, così diversi: l’eroica viticoltura della Ribeira Sacra; la Denominazione di Origine più antica della Spagna a O Ribeiro; la coltivazione di Albariño Rías Baixas nel tratto finale.

Paradores di Ribadeo, Santo Estevo e Baiona

Nel Parador de Ribadeo si fa colazione di fronte alla ría, in un casolare in stile marinaro con vista sulla foce dell’Eo. Dopo aver recuperato le forze intraprenderemo la nostra avventura, sempre contrassegnata dallo scorrere dell’acqua.
La nostra prima tappa sarà il Pedregal de Irimia, dove nasce il fiume Miño, un luogo ideale per esplorare i dintorni tra le rocce. A soli 5 km arriviamo a Fonmiñá, dove il fiume Miño ristagna e crea una laguna circondata da miti e leggende a 600 metri di altitudine
Per mangiare... Lugo, dopo aver percorso le mura passeggiamo per le strade godendoci la gastronomia mentre ci impregniamo del passato romano.
Arriviamo alla località di Belesar nella Ribeira Sacra e troviamo un paesaggio diverso, dominato dai “socalcos” (terreni terrazzati), dove potremo addentrarci nella cultura del vino visitando le cantine della zona.
Da qui passiamo per la diga prima di arrivare al Monastero di Santo Estevo, oggi convertito nel Parador de Turismo dove pernotteremo immersi in un luogo di grande bellezza. La mattina continuiamo il nostro percorso dal Mirador de O Cabo do mundo fino alla Playa de Cova, ideale per godersi l’acqua in questa zona calda nei mesi estivi.
7 km più in basso, tra le località di Marce e Guítara, comincia il sentiero di montagna di Augacaída e Castro de Marce, con una cascata spettacolare assolutamente da non perdere. Terminata la camminata, ci inoltriamo in direzione di Os Peares per vedere il Sil che si unisce alle acque del Miño.
Ourense è ideale per mangiare il tipico polpo o l’orecchio di maiale accompagnati dai vini della Denominazione di Origine Ribeiro e per rilassarsi alle terme sul Miño.
Al tramonto arriviamo a Ribadavia, capitale della regione di O Ribeiro e famosa per il quartiere ebraico. La tappa successiva sarà a 30 km, ad Arbo, dove la regina della tavola è la lampreda, protagonista di una propria festa.
Trascorreremo la notte a O Baixo Miño nel Parador de Baiona. Ci riposeremo godendoci la fantastica vista sulle Isole Cíes.
La mattina visiteremo Tui, situato nei pressi del Parco Naturale del Monte Aloia. Attraversando il Puente Internacional troviamo Valença do Miño (Portogallo) con la sua fortezza che racchiude storia e commercio.

La nostra ultima tappa è la foce del Miño ad A Guarda, ma se prediligiamo l’altezza il finale obbligatorio sarà il Monte Santa Trega.
 

Paradores di Vilalba, Monforte e Tui

Dopo una colazione nel Salón de Andrade, nel Parador de Vilalba, ci mettiamo in viaggio disposti a cominciare la nostra avventura, sempre contrassegnata dallo scorrere dell’acqua.
La nostra prima tappa sarà il Pedregal de Irimia, dove nasce il fiume Miño, un luogo ideale per esplorare i dintorni tra le rocce, dopo soli 5 km arriviamo a Fonmiñá, dove il fiume Miño ristagna e crea una laguna circondata da miti e leggende a 600 metri di altitudine.
Per mangiare... Lugo, dopo aver percorso le mura passeggiamo per le strade godendoci la gastronomia mentre ci impregniamo del passato romano.
Arriviamo alla località di Belesar nella Ribeira Sacra e troviamo un paesaggio diverso, dominato dai “socalcos” (terreni terrazzati) dove potremo addentrarci nella cultura del vino visitando le cantine della zona.
Arriviamo al paese di Monforte, capitale della zona della Ribeira Sacra, dove il suo Parador è pronto ad ospitarci per la notte. Il museo della ferrovia farà la gioia dei più piccoli e degli amanti di questo mezzo di trasporto.
La mattina continuiamo il nostro percorso dal Mirador di O Cabo do mundo fino alla Playa de Cova, ideale per godersi l’acqua in questa zona calda nei mesi estivi.
7 km più in basso, tra le località di Marce e Guítara, comincia il sentiero di montagna di Augacaída e Castro de Marce, con una cascata spettacolare assolutamente da non perdere. Terminata la camminata, ci inoltriamo in direzione di Os Peares per vedere il Sil che si unisce alle acque del Miño.
Ourense è ideale per mangiare il tipico polpo o l’orecchio di maiale accompagnati dai vini della Denominazione di Origine Ribeiro e per rilassarsi alle terme sul Miño.
Al tramonto arriviamo a Ribadavia, capitale della regione di O Ribeiro e famosa per il quartiere ebraico. La tappa successiva sarà a 30 km, ad Arbo, dove la regina della tavola è la lampreda, protagonista di una propria festa.
Trascorreremo la notte a O Baixo Miño, nel  Parador de Tui riproduzione fedele di un bel palazzo signorile galiziano, il tipico pazo.
La mattina visiteremo Tui, situato nei pressi del Parco Naturale del Monte Aloia. Attraversando il Puente Internacional troviamo Valença do Miño (Portogallo) con la sua fortezza che racchiude storia e commercio.

La nostra ultima tappa è la foce del Miño ad A Guarda, ma se prediligiamo l’altezza il finale obbligatorio sarà il Monte Santa Tecla.

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